Castel Bolognese: uno scrigno di storia, cultura e eno-gastronomia

Castel Bolognese: uno scrigno di storia, cultura e eno-gastronomia

Cari Soci e Amici di Slow Food Ravenna Aps, abbiamo organizzato una visita alla scoperta dei tesori eno-gastronomici e culturali di Castel Bolognese, sabato 10 maggio 2025, per un gruppo di massimo 20 persone.

Si partirà con le proprie auto dal parcheggio Coop di via Faentina: ritrovo alle ore 8.00, con partenza alle 8.15.

Rientro previsto alle ore 18.00/18.30.

La visita sarà così strutturata:

Un paesaggio che ha scorci da quadro rinascimentale. Solo una casa in lontananza e tutt’intorno alla tenuta, vigneti, pini, cipressi e alberi da frutta. Siamo sulle colline di Castel Bolognese, in località Serra, nell’area che si sviluppa a monte della via Emilia, tra Faenza e Imola.

Tenuta Masselina ha un’ANIMA GREEN: si utilizzano energia solare e geotermica per la gestione delle attività e per la climatizzazione delle sale di affinamento. Il vecchio casolare ed il fienile oggi ospitano museo della tenuta e le sale degustazione, l’enoteca aziendale e le sale di affinamento create nel rispetto degli standard di SOSTENIBILITA’ ENERGETICA di livello massimo e recuperati per una nuova funzione, quella legata agli eventi ed all’ospitalità enoturistica.

Degustazione di tre vini tipici con qualche stuzzichino. Durata della degustazione 1 – 1,5 ore.

  • Ore 11,00 circa, ci dirigiamo verso il Mulino Scodellino via Canale, 7 – Castel Bolognese – distanza km. 7,4 – circa 15 minuti. Arrivo previsto per le ore 11.30.

Il Mulino Scodellino è un antico mulino.

Questa affascinante testimonianza di storia e cultura risale al XIV secolo, e già da tempo è stato posto sotto tutela dal Ministero per i Beni Architettonici ed Ambientali, Soprintendenza di Ravenna.

Oggi, è animato dall’Associazione Amici del Molino Scodellino APS.

Per quanto riguarda l’origine del Mulino, sappiamo dai documenti che il 1° dicembre 1392 il Senato di Bologna decretò con solenne deliberazione l’edificazione delle moline di Castel Bolognese, e che dal 1393 al 1396 si attese alla costruzione della Diga Steccaia ed alla escavazione del Canale, che provvedeva in primo luogo a dar acqua alle fosse per la difesa del neonato Castello e solo in seguito, ad alimentare le ruote dei mulini.

Il nostro Mulino fu quindi probabilmente costruito sul finire del 1300, pochi anni dopo la fondazione del Castello.

È prevista la visita al Mulino, osservando la produzione della farina con macina a pietra.

Seguirà una degustazione di pizza alla pala, piadina, affettati, birra e vino del territorio.

Durata circa tre ore.

Avremo anche una guida per la spiegazione dell’artista e delle sue opere. Durata prevista di circa 1 ora.

MaAB – Museo all’aperto Angelo Biancini

Angelo Biancini è un importante scultore e ceramista, nato a Castel Bolognese nel 1911, dove si conservano molte opere di grandi e piccole dimensioni.

Nel 1994 il borgo gli dedica la mostra “Le forme della scultura”, dalla quale è nato il Museo all’aperto Angelo Biancini. Si tratta di un’esposizione a cielo aperto distribuita nei luoghi principali del centro storico, che consente allo spettatore di ammirare alcune delle maggiori opere dell’autore, ordinate secondo un ideale percorso evolutivo.

La collezione comprende il commovente gruppo dei Derelitti (1942), dedicato alle vittime civili della guerra e conservato nel cortile di Palazzo Mengoni, le Donne Eroiche (1961) e la Mondina Romagnola (1972).

Il visitatore può immergersi nella vita artistica di Biancini passeggiando per le vie del borgo o partecipando ai tour guidati organizzati dal Comune.

La Quota di partecipazione, che comprende tutto quanto sopra elencato, è di €. 47 per i Soci e di €. 50 per i non soci.

La prenotazione va fatta a ruggidale@gmail.com – Cellulare Ruggiero 339 4334149 entro mercoledì 30/04/2025.

La quota di partecipazione sarà corrisposta in contanti il giorno 10/05/2025 prima della partenza.

 

Oscar Manzelli

Vicepresidente Slow Food Ravenna Aps