Terzo appuntamento del ciclo di incontri “Ravenna dopo l’alluvione” promosso da FAI Ravenna e Slow Food Ravenna Aps in collaborazione con Casa Matha.
Un appuntamento fitto di presenze e relatori importanti, che non ha tradito le aspettative, e si è aperto con la rievocazione dei giorni drammatici dell’alluvione.
Di fronte alla visione dei campi e dei centri abitati allagati, mostrata in apertura ad una platea silenziosa, riemerge viva la sofferenza dei nostri concittadini coinvolti. In particolare degli agricoltori, vignaioli, allevatori e apicoltori che hanno visto le loro aziende così duramente colpite dall’alluvione e a cui va il nostro pensiero speciale.
Infine auspichiamo la rinascita della Salina Camillone di Cervia , che è nel nostro cuore e anche in quello degli amici del Fai, per la ripresa della produzione di un sale che, da vent’anni, è un presidio slow food.
Riportiamo di seguito alcune immagini dell’incontro e le slides presentate da Stefano Ravaioli, Dirigente del Comune di Ravenna, sul tema dell’incontro: “Io non rischio, le buone pratiche di protezione civile”.
Vai all’intervento di Stefano Ravaioli, Casa Matha 26.02.2024