La festa dell’oro bianco torna dal 5 all’8 settembre 2019
Ecco gli appuntamenti con la Condotta Slow Food Sezione Cervia
Giovedì 5 settembre
Ore 20,00 alle Officine del Sale si terrà la Cena Inaugurale a cura di Slow Food Ravenna sezione Cervia, con le straordinarie preparazioni dello chef Gianluca Gorini e del suo staff, dell’omonimo ristorante “daGorini” di San Piero in Bagno. Prenotazione obbligatoria, massimo 50 coperti, € 60,00 a persona per i soci Slow Food e Ais, per gli amici € 65,00). Prenotazione 0544 976565 – 393 8241077. Affrettatevi a prenotare.
Gorini, classe 1983, sta trovando nel suo ristorante – il primo di proprietà – e nella realtà appartata e amichevole di Bagno di Romagna un equilibrio interiore, una serenità di vita che traspaiono poi nei/dai suoi piatti. daGorini è una casa, una casa che abbraccia fra le sue mura un angolo di Romagna molto più grande di quello che potrebbe fisicamente contenere. È la provincia il regno del ristorante daGorini, il luogo italiano per eccellenza dove la filiera è a portata di mano, dove se ti affacci alla finestra rivedi lo stesso panorama che hai per le mani in cucina. Ha scelto di dare una proposta di vivande e vini che rispecchi lo scorrere del tempo e l’espressione della sua campagna, ma anche l’evoluzione del suo gusto
E’ stato premiato come “Miglior chef dell’anno” dalla Guida Identità Golose 2019
Il menù:
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Pomodoro imbottito e pesto di erbe tostate
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Cozze di Cervia gratinate, zafferano e frutto della passione
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Gnocchetti soffiati, zuppa di pesce, finocchietto e olive taggiasche
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Trancio di Ricciola, ceci, salmoriglio al pomodoro e lattuga di mare
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Sorbetto al limone, sale di Cervia e liquirizia
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Semifreddo allo squacquerone e sale di Cervia, fichi, noci ed infuso di verbena
La cantina
Aperitivo di benvenuto: Prosecco sup. docg brut Az. Agr. Gemin Valdobbiadene (Tv)
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COF Friulano doc Az. Agr. Petrucco Buttrio (Ud)
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Trebbiano d’Abruzzo biodinamico Tenuta Rosarubra Pietranico (Pe)
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Romagna Albana docg passito “Soprano” Tenuta Uccellina Russi (Ra)
Venerdì 6 settembre
Ore 18,30 Chiaccherate con Slow Food presso spazio Slow Food “Il Pilucco” in collaborazione con Micro e lo chef Marco Stefanelli : presentazione e degustazione di alcuni presidi di mare e di terra. Costo €. 15,00 . Posti limitati. Info e prenotazioni al 335 375212 / maurozanarini@gmail.com
Per la degustazione si andranno a scegliere alcuni Presidi mentre tutti i giorni si potranno piluccare i Presidi di Slow Food come la Mora Romagnola, le Alici di Menaica, il Salmerino di Corno alle Scale, la Masculina di Magghia, il panino con la mortadella e altro. Inoltre ci saranno le cozze fritte di Cervia, lo Scalogno di Romagna, una buona selezione di formaggi e salumi, vino e birra alla Canapa. Ci sarà la Bottega dove si potranno acquistare i prodotti in degustazione.
Ore 19,30 Chiaccherate con Slow Food presso spazio Slow Food “Il Pilucco”: lo Scalogno di Romagna con Glenda Vignoli Presidente del “Consorzio dello Scalogno di Romagna”. Degustazione gratuita, posti limitati. Info e prenotazioni al 335 375212 / maurozanarini@gmail.com
Il Consorzio dello Scalogno di Romagna nasce il 27/06/2018 a distanza di 21 anni dal riconoscimento della IGP e riunisce agricoltori che hanno portato la loro esperienza nella coltivazione del prodotto al fine di migliorare le tecniche di coltura e di conservazione. Per il territorio una grande opportunità ed un bene da valorizzare. Abbiamo iniziato un percorso per farlo diventare un Presidio di Slow Food
Sabato 7 settembre
Ore 18,30 Chiaccherate con Slow Food presso Osteria Slow Food in collaborazione con Doc-Cesenatico che prepara i piatti con i prodotti di Ecopesce: pesci poveri e scarti diventano ricchezza, un commerciante e un pescatore insieme contro lo spreco di pesce, presentazione del progetto Ecopesce e degustazione gratuita del pesce ritrovato di Economia del Mare, posti limitati. Info e prenotazioni al 335 375212 / maurozanarini@gmail.com
Piccoli assaggi proposti dallo chef Vincenzo Aliberti che al Doc di Cesenatico, Enoteca con cucina, porta questi prodotti in tavola in un locale di vino e “cibo da banchina“ Pesci poveri, anzi poverissimi, anzi scartati per scarsa dignità, perchè non vanno di moda: orata, branzino, tonno, merluzzo, gamberi, calamari e poco altro è la richiesta attuale dei consumatori oppure parti di pesci più nobili destinati al cestino: nell’epoca dell’economia circolare, del riuso e del riciclo creativo arriva l’
Pesci poveri, anzi poverissimi, anzi scartati per scarsa dignità, perchè non vanno di moda: orata, branzino, tonno, merluzzo, gamberi, calamari e poco altro è la richiesta attuale dei consumatori oppure parti di pesci più nobili destinati al cestino: nell’epoca dell’economia circolare, del riuso e del riciclo creativo arriva l’Ecopesce, un progetto che si fonda sul recupero e sul valore del lavoro del pescatore. Lo promuove l’imprenditore Roberto Casali, con la sua azienda di “Economia del mare” nata 5 anni fa a Cesenatico e Maurizio Cialotti pescatore. Scelgono esclusivamente pesce del nostro mare l’alto Adriatico e solo pesce selvatico, prendono tutto il buono dal mare, pesce semplice, naturale, ricco di valori nutrizionali, esaltano la ricchezza del prodotto povero, trasformando anche le eccedenze scartate dai grossisti e insegnando a conoscere i prodotti ittici di stagione. E’ possibile acquistare questi prodotti presso l’Osteria di Slow Food
Domenica 8 settembre
Ore 18,30 alle Officine del Sale nel Teatro del Musa La Biodiversità secondo Slow Food. Intervengono Paula Barbeito della Fondazione Slow Food per la Biodiversità e coordinatrice internazionale di Slow Fish; Stefano Tellarini tecnico d’agricoltura biologica, esperto di vecchie varietà; Roberto Giorgetti, contadino custode; ARVAR: pollo romagnolo e suino di razza mora romagnola. Modera Mauro Zanarini Slow Food Ravenna.
Paula Barbeito nata su un piccolo promontorio della Galizia ha capito molto presto che la sua vita, anche lavorativa, non poteva prescindere dal mare. Le sue correnti l’hanno portata in America Latina e in Germania, dove ho perfezionato i suoi studi di oceanografia e di sostenibilità, per farla approdare infine, nel 2017, nel porto di Genova, dove si stava svolgendo l’evento Slow Fish. I piccoli pescatori e le loro comunità sono la sua rete, e lavora costantemente al loro fianco affinché possano riappropriarsi del loro diritto alla pesca. Ha organizzato la prima edizione di Slow Fish a San Francisco. Con un team di volontari ha lavorato instancabilmente per creare relazioni forti, aggiungendo valore ai pesci che vanno oltre il denaro e costruendo la partecipazione a discussioni per politiche migliori o resistenza organizzata contro le politiche che alimentano il mercato piuttosto che le persone
Stefano Tellarini laureato in Scienze agrarie, è tecnico specializzato in frutticoltura, viticoltura e orticoltura biologica e opera come consulente nella provincia di Forlì-Cesena. Il suo interesse per l’agricoltura biologica è nato a metà del corso universitario. Ecco come lo racconta: ‘Studiando patologia vegetale, mi sono reso conto che, ammazza questo, ammazza quello, alla fine ciò che si coltivava non era più un frutteto ma un cimitero. Oggi so che bisogna imparare il più possibile osservando le piante: per chi ha orecchie e cuore per sentire, le piante parlano’..
Roberto Giorgetti ha una piccola azienda familiare a Bellaria dove alleva il pollo e la mora romagnola allo stato semibrado. è associato all’ARVAR ( Associazione Romagnola Razze Varieta’ Autoctone). Gestisce a Savignano Mare un tipico ristorante – bar sulla spiaggia dove propone una cucina gustosa e di territorio.
Alle 20.30 Officine del Sale, Cena di chiusura a quattro mani a cura di Slow Food Ravenna sezione Cervia con lo chef olandese Folder Scheper del Ristorante e Bar “Fyrre” di Amsterdam e gli chef Bala Sokol e Luca Ghetti di Officine del Sale. In collaborazione con “Proeven van Italië” (Degustando l’Italia) società che promuove l’Italia nel Nord Europa e “Maestro Events” società olandese che organizza eventi nei Paesi Bassi . Costo serata €. 40,00 a persona per i soci Slow Food ed Ais , per gli amici €. 45.00. Prenotazione 0544 976565 – 393 8241077. Affrettatevi a prenotare
Il ristorante e bar “Fyrre” in danese vuol dire 40 quindi il numero 40 della strada ad Amsterdam dove si trova il locale “Fyrre” (Javastraat 40). E’ un setting molto tranquillo per degustare piatti ittici (solo pesce), ostriche e buoni vini. Fyrre offre piatti creativi e moderni. Lavorano sempre con prodotti ittici (pesce ed ostriche) freschi dalla “Zeelandia” (del sud dei Paesi Bassi – Olanda) ma anche dall’Irlanda e dalla Normandia e sempre con verdure fresche e di stagione. Hanno un bel assortimento di vini biologici e naturali, birre artigianali e non di Amsterdam e le bibite non – alcoliche sono fatte in casa. Lo Chef e proprietario Folkert Scheper è stato ispirato dalla cucina scandinava che riesce a combinarla con quella olandese e francese ed ultimamente ha un interesse per la cucina italiana.
“Proeven van Italie” (Degustando l’Italia), il brand e marchio di James Hobson, lavora in collaborazione con Mauro Zanarini, altri sponsors e partners concernente la promo-commercializzazione dei territori e prodotti enogastronomici, dell’artigianato e dei viaggi in nord – Europa. Il menù sarà comunicato a breve e consiste in:
° Aperitivo di benvenuto ° Antipasto freddo
° Antipasto freddo preparato dal cuoco Folder Scheper
° Antipasto caldo preparato dal cuoco Folder Scheper
° Primo preparato dallo staff di Officine del Sale
° Secondo preparato dal cuoco Folder Scheper
° Dolce preparato dallo staff di Officine del Sale
Vini in abbinamento
Per ulteriori informazioni sul programma dell’ evento
Info: www.cerviasaporedisale.it / www.turismo.comunecervia.it
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